Cava di Romanoro: S. Scolastica         

 

 

Il quadro geologico

Da "I beni geologici della provincia di Modena"

Peridotiti, e più precisamente lherzoliti e harzburgiti, che sono caratterizzate da una foliazione metamorfica (in tal caso le peridotiti sono definite tettoniche o di tipo alpino) e che rappresentano frammenti del materiale peridotitico del mantello superiore terrestre. Esse sono la sorgente dei magmi che, risaliti lungo la dorsale della tetide, generarono i gebbri e i basalti della crosta oceanica giurassica, attualmente contenuti come frammenti nei Complessi ofiolitici. La sorgente dei magmi è più precisamente riferibile a una lherzolite a spinello (cioè a una peridotite composta da olivina, ortopirosseno, clinopirosseno per oltre il 5% in volume, spinello di cromo) che, dopo aver subito fusione parziale, si trasforma in harzburgite a spinello (vale a dire in una peridotite ad olivina, ortopirosseno, clinopirosseno inferiore al 5% in volume, spinello di cromo). Le lherzoliti sono più frequenti nel mediterraneo accidentale che in quello orientale, dove predominano le harzburgiti. Sia lherzoliti che harzburgiti anno subito il processo metamorfico (serpentinizzazione), che ha condotto alla formazione delle rocce note come serpentiniti o serpentine composte da minerali stabili a bassa temperatura, quali serpentino, in diverse varietà, mostrante la tipica disposizione "a maglie", magnetite e subordinatamente talco, brucite, magnesite, che formandosi a spese dei minerali magnetici ne conservano l'abito cristallino (pseudomorfosi); la trasformazione è in genere parziale e, in tal caso, accanto ai minerali metamorfici, le serpentiniti contengono relitti dei minerali magmatici. La trasformazione metamorfica è avvenuta prevalentemente all'interno della crosta oceanica giurassica in presenza di acqua e in assenza di pressioni direzionali, prima che questa fosse smembrata dalla orogenesi appenninica, e le serpentiniti fossero traslate sul continente (obdotte) a fare parte dei complessi ofiolitici. I maggiori affioramenti di serpentiniti in territorio modenese sono quelli di Vesale (un Km di dimensione massima), Varana, Sassomorello, Pompeano e Sasso del Corvo.

I minerali

Tutta la cava

Home Page    Elenco siti

 

Copyright © 2010 Damiani Ivan. Pubblicato da "Lonardi Ing. Gian Luca".
Tutte le fotografie e gli altri materiali di questo sito sono protetti da copyright, se volete usarli siete pregati di contattarci per avere il permesso.